Il Rogo del Vecchione quest’anno viene allestito nel centro del crescentone.
La gigantesca scultura dal titolo “Il re è nudo” è firmata dal collettivo artistico Gli Impresari. Al centro del “crescentone” di Piazza Maggiore sono collocati, su tre differenti piani, i pezzi di una gigantesca scacchiera: al centro, sul punto più alto, il Re.
Il Vecchione viene così descritto dai suoi ideatori:
Il re è nudo è [...] ispirata alla favola “I vestiti nuovi dell’imperatore” di Hans Christian Andersen.
La storia parla di un re vanitoso, completamente dedito alla cura del suo aspetto esteriore, e in particolare del suo abbigliamento. Un giorno due imbroglioni giunti in città diffondono la voce di essere abili sarti e di avere a disposizione un tessuto dalle proprietà magiche, in grado di risultare invisibile agli stolti e agli indegni. Il re, incuriosito, commissiona un abito ai due truffatori. Il vestito consegnato in realtà non esiste, ma nessuno avrà il coraggio di ammetterlo. Quando il re decide di sfilare in pubblico, il popolo e l’intera corte fingono di vedere il prodigioso vestito. Solo la sincerità di un bambino che grida “Il re è nudo! ” interrompe bruscamente questo stato di menzogna collettivo.
Il vecchione 2018 intende bruciare quella condizione di arroganza politica e ipocrisia sociale, che nella favola di Andersen viene simbolicamente messa a nudo dalla schietta esclamazione del bambino.