Il programma musicale per pianoforte solo presentato dal giovane pianista leccese Antonio Sicuro prevede musiche di tre tra i maggiori compositori per lo strumento dagli ottantotto tasti: Fryderyk Chopin, Franz Liszt e Alexandr Nikolaevič Scriabin. Il fil rouge della serata è la Fantasia, una forma musicale dall’estrema libertà. Le quattro opere presentate alternano momenti di puro lirismo a episodi virtuosistici e funambolici, tipici della scrittura romantica dei compositori Liszt e Chopin, e tardo-romantica di Scriabin. Di Chopin ascolteremo la Fantasia in fa minore op. 49, composta nella prima parte del 1841 e dedicata alla principessa Catherine de Souzzo, allieva del compositore di Varsavia, seguita dalla Polonaisie-Fantasie op. 61, opera scritta tra il 1845 e 1846, nell’ultima fase di vita di Chopin. Spazio poi alla Fantasia in Si minore, composta nel 1900-1901 da Alexander Scriabin: si tratta dell’unica fantasia composta dall’autore russo. Il concerto si chiude con Après une Lecture du Dante: Fantasia quasi Sonata di Liszt, che non ha un preciso riferimento bibliografico lasciato dall’autore anche se una tra le interpretazioni più accreditate vede un riferimento al Canto V dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri, il Canto di Paolo e Francesca.
8 gennaio 2026, ore 21.00
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