Nel XXXIII canto del Paradiso, Dante Alighieri, si trova nel disagio dell’essere umano che prova a descrivere l’immenso, l’indicibile e prova a raccontare l’irraccontabile. Questo scarto rispetto alla ‘somma meraviglia’ è messo in scena creando un’esperienza unica, quasi fisica per lo spettatore al cospetto dell’immensità. Elio Germano e Teho Teardo sono voce e musica per sognare la bellezza e avvicinarsi al mistero, l’immenso, l’indicibile ricercato da Dante.
Dal suono avvincente ed ‘etterno’ germoglia la musica inaudita e imprevedibile del compositore d’avanguardia e scaturisce la regia visionaria e impalpabile di Simone Ferrari e Lulu Helbaek, poeti dello sguardo, capaci di muoversi tra cerimonie olimpiche, teatro e show, portando sempre con loro una stilla di magia del Cirque du Soleil. Grazie alla loro esperienza crossmediale, accadrà qualcosa di magico e di inspiegabile, trascendendo qualsiasi concetto di teatro, concerto o rappresentazione dantesca attraverso una contaminazione di linguaggi tecnologici e teatrali.
Commissione di Ravenna Festival, Pierfrancesco Pisani per Infinito Produzioni in coproduzione con Ravenna Festival, Fondazione Teatro Della Toscana, Teatro Franco Parenti, Teatro Abbado di Ferrara, Teatro Galli di Rimini
Elio Germano, Teho Teardo
PARADISO XXXIII
Uno spettacolo divulgativo senza che niente sia spiegato
drammaturgia Elio Germano
drammaturgia sonora Teho Teardo
violoncello Laura Bisceglia
viola Ambra Chiara Michelangeli
regia Simone Ferrari & Lulu Helbaek
disegno luci Pasquale Mari
sabato 4 marzo 2023, ore 21.00
domenica 5 marzo 2023, ore 16.00