Gruppo di lettura
GdL Biblioteca Pezzoli
I partecipanti leggono per conto proprio il libro scelto e poi ne parlano insieme, scambiandosi opinioni, idee e sensazioni.
Il GdL della biblioteca Orlando Pezzoli si ritrova indicativamente il secondo mercoledì del mese h. 17.
Gli incontri riprendono a settembre
L'incontro è aperto e su prenotazione. Per informazioni e per partecipare telefonare al numero 0512197544 oppure scrivere
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Il lupo della steppa
di Hermann Hesse
Dove trovo questo libro a Bologna?
Altri libri letti
- Ogni coincidenza ha un'anima di Fabio Stassi
- Il paradiso degli orchi di Daniel Pennac
- La donna dai capelli rossi di Orhan Pamuk
- La comparsa di Abraham B. Yehoshua
- La vergogna di Annie Ernaux
- L'Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre di Marilù Oliva
- L' ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón
- Sula di Toni Morrison
- Mia madre è un fiume di Donatella Di Pietrantonio
- Nudi e crudi di Alan Bennett
- Estasi culinarie di Muriel Barbery
- Lo scarafaggio di Ian McEwan
- Metafisica dei tubi di Amélie Nothomb
- Come spedire una confezione di sentimenti con corriere espresso di Angela Targoni
- Dove mi trovo di Jhumpa Lahiri
- Incontro con autori e autrici
- Post Office di Charles Buwowski
- Il giorno di Eli Wiesel
- Lo straniero di Albert Camus
- L'uomo che voleva essere Francis Scott Fitzgerald di David Handler
- Caino di José Saramago
- Suite francese di Irène Némirovsky
- Faccia di sale di Eraldo Baldini
- Volo di notte di Antoine de Saint-Exupéry
- Le otto montagne di Paolo Cognetti
- Le nostre anime di notte di Kent Haruf
- Accabadora di Michela Murgia
- L'amico ritrovato di Fred Uhlman
Abstract
Il disagio di fronte alla volgarità e alla massificazione della società moderna, la ricerca di valori più elevati, la forza liberatrice degli impulsi primordiali, il rimettersi in gioco a partire da una nuova consapevolezza. Sono questi alcuni dei temi che si intrecciano nel "Lupo della steppa", uno dei romanzi più "radicali" e più affascinanti di Hesse, pubblicato nel 1927 in un'Europa in cui i regimi totalitari si andavano moltiplicando. Il protagonista, Harry Haller, vive in una condizione di impotente infelicità generata da un insanabile dissidio interiore tra l'"uomo" - tutto quello che ha in sé di spirituale, di sublimato, di culturale - e il "lupo" - tutto ciò che ha di istintivo, di selvatico e di caotico. Haller si è chiuso in un isolamento quasi totale rispetto al mondo meschino e privo di spirito in cui vive, arrivando a un passo dal suicidio. Verrà "rieducato" alla vita comune, quella di tutti, da una donna incolta ma esperta e intelligente, che lo aiuterà a trovare la via per meglio comprendere le "non regole" dell'assurdo gioco della vita. Introduzione di Daniela Idra.