Proseguono le attività della Sala della Musica, il nuovo spazio dedicato al racconto della popular music di Bologna al secondo piano di Salaborsa.
A partire dal 3 febbraio, nel corso dei mesi di febbraio e marzo, si alterneranno visite guidate tematiche, incontri e mostre temporanee.
Le visite guidate sono volte alla scoperta del percorso permanente attraverso i protagonisti e i luoghi che hanno fatto la storia della musica recente, e saranno condotte da Riccardo Negrelli, co-curatore del progetto di Sala della Musica (10 e 24 febbraio, 17 e 24 marzo).
Gli incontri sono dedicati ad alcune best practice del sistema musicale della città e prevedono, oltre al consueto appuntamento dedicato al festival di Sanremo in collaborazione con Neu Radio e con la partecipazione di Jacopo Tomatis e Eddy Anselmi, un interessante approfondimento sulla composizione di musiche per videogiochi, con Marianna Murgia e Michele Postpischl, in collaborazione con Bologna Game Farm, (lunedì 7 marzo).
Sino al 20 febbraio, nella sala dedicata agli approfondimenti monografici è prorogata Play the future. Un viaggio bellissimo con lo Zecchino d’Oro, una mostra-gioco a misura di bambino a cura dell’Antoniano. Dal 24 febbraio, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, la sala sarà allestita con la mostra Lucio Dalla nelle immagini dei fotografi bolognesi.
La rassegna è organizzata dall'Ufficio Industrie creative e musica del Comune di Bologna nell'ambito delle azioni di Bologna città della musica UNESCO, in collaborazione con il Settore Biblioteche comunali.
L'inizio di tutte le attività è alle ore 17:30, l'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
A partire da lunedì 10 gennaio 2022 per entrare in biblioteca e partecipare alle attività organizzate, chi ha già compiuto 12 anni e non è esentato dalla campagna vaccinale deve essere in possesso di un Green Pass "rafforzato", ovvero di una Certificazione verde COVID-19 derivante da vaccinazione o da guarigione. Per assistere agli eventi e partecipare alle attività è obbligatorio anche indossare una mascherina FFP2.
Per la normale frequentazione della biblioteca, chi ha già compiuto 6 anni deve indossare sempre una mascherina (chirurgica o FFP2).