Nelle strade della città meno turistica e conosciuta.
Sotto i portici che di notte si trasformano in luoghi pieni di desiderio, balli e vitalità.
Nella piazza dove ogni giorni si incontrano migliaia di student*.
Nei baretti old style dove ogni giorno ci si ferma per un caffè e un sorriso.
Nelle panchine dei parchi circondati da alberi e statue silenziose.
Se si guarda attentamente c’è sempre qualcun* che legge.
I luoghi di Bologna diventano, attraverso lo sguardo antropologico e scanzonato di Martina Sarritzu, dei fermo immagine dove la vitalità, il rumore e la velocità della città si cristallizzano attorno alla lettura, desiderata, assorta e personale: un momento tutto per sé.
Una rappresentazione perfettamente in linea con Bologna, una città che legge in tutti i suoi spazi, una città che offre a chiunque e ovunque, opportunità di lettura, scoperta, conoscenza. Attraverso uno sguardo antropologico, Martina Sarritzu disegna cinque diversi luoghi del quotidiano di Bologna - Parco Pasolini al Pilastro, il Treno della Barca, Piazza Verdi. Portico dei Servi, al Bar Mengoli alla Cirenaica - restituendo dei disegni dai tratti irriverenti e ironici dove c’è sempre qualcun* assorto nella lettura, quasi come fosse un’anomalia in un mondo veloce e rumoroso.
Chi legge inceppa il sistema.
Leggere. Immaginare, imparare, comprendere.
Emozioni. Domande. Pensieri.
Anche per il triennio 2024-26 Bologna è una Cittàchelegge grazie alle tante realtà che ogni giorno si attivano per promuovere la lettura - enti e istituzioni, biblioteche, librerie,case editrici, edicole, associazioni, influencer, collettivi, singole persone.
Con la campagna IOLEGGOXME ringraziamo tutt coloro che ogni giorno lavorano per produrre, offrire, promuovere, incuriosire, stimolare, consigliare libri e letture. Ma, soprattutto, ringraziamo chi legge e legge per sé.
IOLEGGOXME
Una campagna di street poster art di CHEAP per il Patto per la lettura di Bologna. Disegni di Martina Sarritzu. Fotografie di Michele Lapini.
I manifesti sono visibili in via Mascarella, Strada Maggiore, via Begatto, via Sant’Apollonia, via Marchesana, via Sant’Isaia, via Nazario Sauro e via Graziano.
Martina Sarritzu è una disegnatrice nata a Cesena nel 1992. Le interessano il kitsch, il corpo, il desiderio, l’adolescenza, l’imbarazzo delle prime volte, l'esagerazione e tutto il tragicomico umano. Illustra ciò che la diverte e allo stesso tempo la disturba: sudore, acne, brufoli, abiti estrosi, immagini luminose che provengono dalla sua adolescenza e dalla vita quotidiana. Ha pubblicato, tra gli altri, con Canicola Edizioni e Strane Dizioni, su varie riviste e pubblicazioni indipendenti italiane e internazionali.
Tutte le campagne realizzate da Patto per la lettura e Cheap dal 2020 a oggi nella pagina dedicata
CHEAP street poster art è un progetto di arte pubblica, un collettivo, uno sguardo non obiettivo. Nata a Bologna nel 2013, CHEAP ha curato e realizzato interventi di public art a base di carta: il paste up, cioè l’utilizzo di carta e colla, è sia la tecnica indagata dal progetto che una dichiarazione d’intenti in termini di dedizione all’effimero e ricerca del contemporaneo come temporaneo. Esperienza fluida, situazionista e tagliente, CHEAP agisce una riappropriazione dello spazio pubblico e lo fa infestando i muri di poster, ridefinendo nuovi linguaggi visivi contemporanei, generando inaspettati dialoghi con chi attraversa e abita l’ambiente urbano.
Il testo della notizia con tutte le foto di Michele Lapini della campagna qui