Giunto alla soglia dei quarant'anni di attività ininterrotta, il Teatro Dehon di Bologna presenta alcuni dei nomi della scena italiana che calcheranno il palco di via Libia nel corso della Stagione 2025 – 2026: sono quelli di Ornella Muti, Fioretta Mari, Corinne Clery, Fiordaliso, Enrico Bertolino, Maria Grazia Cucinotta, Gene Gnocchi, Gaia De Laurentiis, Max Pisu, Maria Pia Timo, Samuel Peron, Milena Miconi, Ettore Bassi, Tiziana Foschi, Sergio Muniz, Miriam Mesturino, Roberto Mercadini, Barbara Foria, Matthias Martelli, Gabriella Greison, Ubaldo Pantani, Annagaia Marchioro, Guido Damini, Gioia Salvatori, ai quali molti altri andranno ad aggiungersi nel corso dei prossimi mesi.
L’esperienza maturata in questo lungo arco di tempo ci spinge però a ringraziare primariamente l’unico, vero protagonista del Teatro: il Pubblico.
Quel Pubblico attento e partecipe, in costante ed aperta relazione con il “suo” spazio, che da quattro decenni conferma - mediante l'entusiasmo e una costante, incrementale presenza - il senso della nostra azione culturale nel territorio: sempre a beneficio della collettività, e mai al servizio di interessi o personalismi. Molto semplicemente, ed in ciò fedeli all'insegnamento dell'indimenticato Paolo Grassi, dal 1986 ci sforziamo di proporre “uno spettacolo di qualità per tutti”: un teatro che possa essere momento di crescita e occasione di socialità. Che diverta e faccia riflettere. Che riesca ad illuminare grazie al buio in sala.
Il Teatro Dehon insomma, oggi più che mai, pone lo spettatore al centro... E proprio per questo lo esortiamo a “rubarci la scena”!
L’apprezzata proposta dell’Abbonamento Flessibile adatta a tutte le esigenze è rinnovata, insieme al canonico Abbonamento Prosa a turno fisso Venerdì, Sabato o Domenica, per programmare tutto a inizio anno e godersi gli spettacoli senza pensieri.