La parola estetica nel significato etimologico (dal greco aisthesis) fa riferimento alle sensibilità e a ciò che esse sollecitano sul piano delle conoscenze e delle emozioni. Gli ambienti esterni sono dei formidabili catalizzatori estetici: nel provocare sensazioni, sollecitano il “dare senso” alle esperienze dove il soggetto è in presa diretta con gli elementi dell’ambiente.
La piazza o le strade di una città, il sentiero di un bosco, la riva del mare, un sito archeologico, ecc. sono autentici laboratori di educazione estetica, dove il tempo per “sentire” diventa la base solida su cui costruire pensieri e linguaggi.
Questa edizione del convegno intende cogliere la sfida delle STEAM mettendo in connessione i suoi diversi saperi a partire dal corpo-che-sente, pensando a una didattica che non trasmetta conoscenze anestetiche.
Programma completo
ore 8.30: registrazione partecipanti
ore 9: saluti istituzionali
ore 9.30: Relazioni introduttive
Michela Schenetti, Centro Ricerche sulle Didattiche Attive, Università di Bologna
Sentire l’ambiente, sostenere relazioni, connettere apprendimenti
Elisabetta Zavoli, Fotografa documentarista e National Geographic Explorer
Ti faccio vedere con gli occhi chiusi - un viaggio tra scienza ed arte alla scoperta di prospettive non-umane
Filomena Massaro, Istituto Comprensivo 12, Bologna e Rete delle Scuole all’aperto
Da STEM a STEAM, una A che fa la differenza
ore 10.30: Esperienze
Coordina Roberto Farnè, Centro di Ricerca e Formazione sull’Outdoor Education, Università di Bologna
Corrado Bosello e Nadia Di Paola, Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna)
La fontana di Andrea
Enza Galluzzo, Istituto Comprensivo Paolo Volponi-Pascoli, Urbino
Nelle strade e nelle piazze, esperienze di partecipazione collettiva per educare la Città
Rosa Dabrenza, Marilù Di Benedetto e Valentina Mancini Lombardi, Istituto Comprensivo 4, Bologna
COM_MA COMunità MAestra
Sara Ricciardi, INAF—OAS Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna e Stefano Rini, Istituto Comprensivo 12, Bologna | dottorando XXXVIII ciclo Università di Bologna - Learning Sciences and Digital Technologies
Tinkering around: intrecci tra pratiche all'aperto e pratiche costruzioniste
Lucia Tarantino e Stefania Zampetti, Scuola delle Idee Marino Golinelli, Bologna
Meraviglie della Natura: documentare il mondo attraverso l'estetica dei dati
Alessandra Carlini e Teresita D'Agostino, Liceo Scientifico Camillo Cavour, Roma
Art Trekking: camminare come pratica di educazione estetica
Mirca Ognisanti, Centro RiESco, Comune di Bologna
La città come aula L2. Il patrimonio naturale e artistico nell'apprendimento della lingua italiana per adolescenti di origine straniera
ore 12.30: Conclusioni
Marco Dallari, pedagogista
ore 13: Good News
Modalità iscrizioni
LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE
Le mail di conferma delle iscrizioni sia in presenza che on line saranno spedite giovedì 7.
Nel caso di iscrizione allo streaming, nella email di conferma sarà indicato anche il link di collegamento da utilizzare per seguire la diretta.
Nel caso di sopraggiunti impedimenti o impossibilità a partecipare vi chiediamo di comunicarcelo scrivendo alla mail:
cittaeducativa@comune.bologna.it
Termine ultimo di iscrizione: lunedì 4 novembre, ore 14.
Il convegno sarà trasmesso anche in diretta streaming riservata sul Canale YouTube del Centro RiESco del Comune di Bologna.
L'iniziativa è a cura dell'Area educazione, istruzione e nuove generazioni del Comune di Bologna, in collaborazione con l'Università di Bologna (Dipartimenti di Scienze dell'Educazione e Scienze per la Qualità della Vita), la Fondazione IU Rusconi Ghigi, l'Istituto Comprensivo 12 di Bologna, la Rivista Infanzia ed Edizioni Artebambini. Con il patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale per l‘Emilia-Romagna.