È disponibile on line, sul sito del Comune di Bologna ed è rivolto a Enti del Terzo settore (ETS) - come definiti dall’art. 4 del d. lgs. 117/2017 (CTS) - con sede legale o secondaria nella città metropolitana di Bologna, interessati a presentare una proposta progettuale ai fini della co-progettazione delle attività di welfare culturale per la realizzazione di servizi e iniziative nei locali Capitreno al Treno della Barca, situati in via Nullo Baldini 3/a e 3/b a Bologna, attualmente assegnati al Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune.
La scadenza per la presentazione a mezzo PEC delle proposte progettuali, redatte utilizzando esclusivamente la modulistica allegata all’avviso pubblico, è fissata, a pena di esclusione, entro le 12 del 28 giugno 2024.
Un incontro pubblico di illustrazione del bando, aperto a tutti i soggetti interessati e con contestuale visita agli spazi, è previsto per lunedì 17 giugno 2024, dalle 17.30 alle 18.45, nei locali dei Capitreno in via Nullo Baldini 3/a e 3/b. Interverranno la responsabile del procedimento e direttrice del Settore Biblioteche e Welfare culturale, Veronica Ceruti e la responsabile dell’ufficio di coordinamento del Patto per la lettura di Bologna, Simona Brighetti. Per partecipare è vivamente consigliata la prenotazione scrivendo un’e-mail all’indirizzo pattoperlalettura@comune.
Sulla scorta del progetto di rigenerazione urbana e sociale perseguito dal Comune di Bologna tramite diverse azioni cofinanziate dall’Unione europea - Programma Operativo Città Metropolitane 2014 – 2020; delle successive assegnazioni degli spazi nel 2022; del progetto denominato Percorso per l'animazione socio-culturale dell'area: la rigenerazione passa dalla creatività e dalla lettura che aveva l’obiettivo di contribuire a rigenerare l'area urbana del Treno della Barca tramite l’attivazione di interventi ricreativi, socio-educativi e culturali, sviluppato e promosso nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna; delle successive attività che si sono svolte fino a dicembre 2023, scopo della presente procedura è l’attivazione dei Tavoli di co-progettazione, finalizzati all’elaborazione congiunta della progettazione definitiva degli interventi e delle attività poste a base della procedura di co-progettazione e, conseguentemente, all’attivazione del rapporto di partenariato con gli enti attuatori di progetto. Ci si propone di valorizzare i soggetti gestori di progettualità specifiche attualmente presenti sul territorio e nel contempo stimolare l’eventuale avvio di ulteriori proposte, attraverso l’attivazione da parte del Comune di percorsi di co-progettazione con soggetti interessati.
I soggetti interessati a presentare la propria manifestazione di interesse dovranno produrre una proposta progettuale di massima partendo dalle linee guida descritte nell’Avviso pubblico. Al fine di sostenere i progetti che saranno approvati alla conclusione della procedura, il Comune di Bologna metterà a disposizione dei futuri partenariati risorse economiche per un importo complessivo di euro 240.000 (nell’ambito del programma PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027) a titolo di contributo per la durata del progetto, prevista in tre anni dalla data di sottoscrizione della convenzione tra l’Amministrazione Comunale e l’ETS selezionato (singolo o capofila), che disciplinerà i reciproci obblighi e le garanzie richieste. Oltre alle risorse economiche, verranno garantiti dall’Amministrazione il coordinamento e la regia progettuale, anche in riferimento alla governance multilivello e intersettoriale e quindi nel rapporto con altri enti o dipartimenti, così come il coordinamento e la supervisione della comunicazione e pubblicizzazione delle iniziative.
La proposta, che dovrà evidenziare le risorse finanziarie e non finanziarie messe a disposizione per la coprogettazione e per l’esecuzione del progetto, dovrà prevedere un palinsesto di servizi/attività distribuito su tutta la settimana per tutta la durata del progetto stesso, con l’obiettivo di promuovere il paradigma del welfare culturale come approccio alla rigenerazione sociale. Il pubblico da raggiungere e coinvolgere attraverso le azioni proposte dovrà essere quanto più ampio possibile, con particolare attenzione a quattro target obiettivo: bambine/i e famiglie, adolescenti, anziane/i, persone con background migratorio.
La lettura in tutte le sue molteplici articolazioni è stata individuata come filo rosso che dovrà collegare l’insieme delle azioni e delle diverse attività di accompagnamento, formazione, educazione. Lettura da intendersi come strumento di welfare culturale per favorire il contrasto alle povertà educative e alle solitudini sociali, di sviluppo del pensiero critico e dell’accessibilità culturale, promuovendo la capacitazione individuale, il benessere della comunità e la formazione di una cittadinanza attiva e consapevole.
Le domande di partecipazione redatte utilizzando esclusivamente la modulistica allegata all’ avviso, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le 12 del 28/06/2024 esclusivamente a mezzo PEC, all’indirizzo bolognabiblioteche@pec.comune.
Per informazioni o chiarimenti è possibile scrivere all'indirizzo bolognabiblioteche@pec.comune.
L’avviso pubblico, compresi i relativi allegati, è reperibile presso:
a) Albo Pretorio online del Comune di Bologna;
b) il sito internet del Comune di Bologna ai seguenti link:
https://www.comune.bologna.it/
https://www.comune.bologna.it/