Presentazione di Parigi di Hope Mirrlees (Interno Poesia Editore) con Nicoletta Asciuto (Curatrice) e Carmen Gallo (poeta e Docente di Letteratura inglese)
In collaborazione con Lo Spazio Letterario
"Parigi" è un capolavoro ritrovato della poesia moderna, composto da un’autrice eclettica che è stata, fino a poco tempo fa, pressoché cancellata dal panorama della letteratura inglese ed europea. È una poesia potente, rivoluzionaria, e allo stesso tempo toccante, nella sua rievocazione al vetriolo della Parigi del primo dopoguerra. Un po’ come fa James Joyce con Dublino nel suo "Ulisse", Mirrlees condensa il vissuto di una giornata parigina del 1919 – suoni, voci, vedute, e persino fantasmi. Nonostante venga pubblicata qualche anno prima della nota "Terra desolata" di T. S. Eliot, la sua tiratura limitata e la personalità fuori dagli schemi dell’autrice fa sì che il pubblico inglese di allora non la venga a conoscere: Eliot rimarrà nella storia della letteratura del Novecento europeo; Mirrlees sparirà nel nulla. "Parigi" ci porta la voce di una donna all’avanguardia, il cui unico svantaggio, per lei come per tante altre, è stato di essere troppo avanti rispetto al loro periodo storico.