Michela Guandalini presenta il suo libro NINA (Bohumil)
Ne parla con Salvatore Jemma
“In questo racconto-diario, lo dico subito per non ingenerare fraintendimenti, quello che rilevo, fondamentalmente, è una sentita analisi sul sentimento d’amore: un amore vissuto nel suo svilupparsi, patito nel pericolo del suo spezzarsi e, alla fine sofferto per l’“uccisione” della relazione, non del sentimento, che invero permane. Può sembrare strano, ad alcuni addirittura innaturale che tale sentimento nasca, viva e si alimenti per un animale, una gatta, e non per un essere umano, la cui essenza sarebbe potuta apparire forse più forte, contro la possibile trasparenza dell’animale. Non è così, a mio parere. (Salvatore Jemma)
Michela Guandalini Vive a Bologna, dove è nata nel 1966. È stata istruttrice di nuoto, ha lavorato in varie librerie indipendenti fino ad approdare alla Libreria Naturista di Bologna con la quale collabora. Pratica Shiatsu e Qi Gong, ama i libri di narrativa e si sente in sintonia con ogni sorta di animale. Questo è il suo primo racconto.