Corpi fuori da ogni contesto, collegati, intrecciati, connessi, che si annodano tra loro in modi inaspettati, creando una nuova logica visiva. Martoz e Gloria Pizzilli ci accompagnano in un viaggio tra anatomie misteriose come paesaggi senza prospettiva, spazi che è possibile percorrere nonostante le strade non seguano una direzione coerente e gli edifici sembrino sfidare le leggi della fisica.
Il corpo umano viene indagato non solo come forma isolata ma come elemento strutturale che riempie il foglio in modo originale e sorprendente, rompendo le convenzioni della rappresentazione. Linee nude disegnano corpi che diventano strumenti di contatto, ponti tra sé e l’altro, come se ogni figura fosse un portale che conduce verso una dimensione altrimenti inaccessibile. Fisionomie enigmatiche e allo stesso tempo familiari, che appartengono a soggetti con cui si può dunque dialogare anche nell'impossibilità di esistere.
Martoz e Pizzilli si muovono agilmente fra media tradizionali e digitali: la mostra raccoglie originali e stampe risograph, materia ma anche bit per rappresentare un'estensione fisica fuori del tempo, sinonimo dell’atto creativo.
17 novembre 2024 - 1 dicembre 2024
da martedì a sabato h 10 - 13 e 16 - 20
INAUGURAZIONE sabato 16 novembre h 19
Ingresso libero
Per scoprire le altre mostre e il programma completo del festival A occhi aperti: aocchiaperti.net