Nel compiere questa non esaustiva storia editoriale del romanzo non si può non citare l’edizione che la casa editrice La nave di Teseo, della quale Eco è stato uno dei fondatori nel 2015, pubblica nel 2020. Il valore aggiunto di questo volume risiede nel fatto che in appendice al testo narrativo vengono proposti, come sottolineato nella sovracoperta che qui vediamo, «i disegni e gli appunti preparatori dell’autore». Si tratta di quei materiali grafici di cui Eco parlava anche nelle Postille e che negli anni precedenti erano stati resi pubblici solo in maniera parziale e frammentaria. Sono studi di personaggi, disegni degli ambienti, grafici e piante su cui l’autore aveva costruito la labirintica biblioteca, la cui mappa definitiva - che nell’edizione originale compariva a p. 323, quando al quarto giorno, Dopo compieta, i protagonisti penetrano i misteri della sua struttura - conquista la sovracoperta (e la copertina, in cui viene elegantemente impressa in rilievo).
Per maggiori informazioni su questa appendice iconografica si veda la breve nota che la introduce, a firma di Mario Andreose.
Umberto Eco, Il nome della rosa, nuova ed. con i disegni e gli appunti preparatori dell'autore, Milano, La nave di Teseo, 2020.
Collocazione: 20. G. 7323
Questa edizione del romanzo è disponibile nelle biblioteche del Comune di Bologna anche in formato ebook.