Theodor Dreiser, Nostra sorella Carrie (1952)
Theodor Dreiser, Nostra sorella Carrie (1952)

Abbiamo visto in apertura di gallery l’importanza che la crescita delle grandi città ricopre nello sviluppo della società americana a cavallo dei due secoli. Questo tema diventa centrale nelle opere di molti romanzieri, che lo affrontano non con la sistematicità della sociologia ma con la prospettiva della fiction che permette di gettare una luce alternativa e inusuale agli studi sull’inurbamento e sulla evoluzione della vita delle città (si veda il volume Immaginazione sociologica e immaginazione letteraria di Gabriella Turnaturi per una riflessione sul tema).

Uno dei grandi romanzi urbani del tempo è Sister Carrie di Theodore Dreiser (1900), ricordato in One Big Union fra gli scrittori simpatizzanti per il movimento radicale insieme al già citato London e ad Upton Sinclair.

Quella che vediamo è la copertina della seconda edizione italiana, del 1952. La prima pubblicazione del romanzo nella nostra lingua si era avuta solamente l’anno prima.

 

Theodore Dreiser, Nostra Sorella Carrie, Torino, Einaudi, 1952.

Collocazione: CONT. 343 / 19