Michele Pancotto, Le mirabili virtù del sale dell'assenzo, del theriacale... (1612)
Michele Pancotto, Le mirabili virtù del sale dell'assenzo, del theriacale... (1612)

La pianta dell’assenzio, citata prima per la sua tossicità, ha però anche capacità protettive e curative se assunta in dosi non elevate. In questo volume seicentesco (qui leggibile integralmente online) lo speziale bolognese Michele Pancotto ne esalta le virtù di antidoto contro i veleni. Insieme a questa pianta viene citato il sale theriacale e questo, come vediamo nell’immagine successiva, tira in ballo proprio l’Archiginnasio.

 

Michele Pancotto, Le mirabili virtu del sale dell'assenzo, del theriacale, e del perfetto elettuario contra veleni, co'l magistero di fare, e l'vno, e l'altro. Di fra Michele Pancotto bolognese, spetiale nel Monastero de' reuerendi canonici di San Saluatore di Bologna, Bologna, appresso Gio. Battista Bellagamba, 1612.

Collocazione: 17. V. IX. 21