I martiri di Chicago. 11 novembre 1887 - 11 novembre 1946
Coates nel 1886 è a Sedalia e non partecipa a uno degli episodi più importanti delle lotte sindacali negli Stati Uniti, la repressione di una rivolta a Haymarket Place, Chicago. L’episodio viene rievocato nel capitolo 8:
«[Sam Dreyer] Alludeva a un episodio ben noto, accaduto a Chicago il 4 maggio 1886. Quel giorno, in Haymarket Place, la polizia aveva ucciso alcuni manifestanti che reclamavano le otto ore quale tempo massimo di lavoro. Mentre la folla defluiva, una bomba aveva ucciso un agente. Erano stati arrestati otto anarchici a caso, nessuno dei quali presente al momento dell’esplosione. Un processo truffaldino ne aveva condannati cinque a essere impiccati: uno di loro si era tolto la vita in carcere. La sentenza era stata eseguita l’11 novembre 1887, malgrado un coro universale di proteste. Chiaramente si trattava di un monito contro chi cercava di alterare il sistema democratico americano, fondato sul censo» (p. 362-363).
Nel 1946 il periodico anarchico «L’Aurora» pubblica un numero (integralmente consultabile online) dedicato a questo episodio e alle persone coinvolte. Le ultime due pagine di questo fascicolo concludono il numero su Gaetano Bresci che avevamo presentato nella gallery dedicata a Il Sole dell’Avvenire, quasi a suggellare una forte unità tematica esistente fra la trilogia americana e quella emiliano-romagnola.
I martiri di Chicago. 11 novembre 1887 - 11 novembre 1946, Forlì, L'Aurora, 1946.
Collocazione: 6. Scienze sociali. Miscellanea. V, 5