
Si diceva del panico satanico che si scatena in Italia (e anche in altre parti d’Europa) nella seconda metà degli anni Novanta del secolo scorso, in analogia con altri momenti storici in cui si erano verificate simili impennate dell’attenzione pubblica nei confronti di riti che nella quasi totalità dei casi erano, quando non inventati, del tutto innocui.
Il volume da cui è tratta questa fotografia, riletto a distanza di 30 anni dalla sua pubblicazione e con la coscienza di come i casi “gonfiati” dalla stampa in quegli anni si siano quasi sempre risolti in una bolla di sapone, finisce per fare quasi sorridere fin dal titolo, Satana alle porte di Roma, che sembra quello di un B-movie horror (se non di una parodia dell’horror).
Non si capisce d’altra parte come possa essere stata realizzata e resa pubblica una foto di questo tipo - che ha tutta l’apparenza di essere “posata” - dal momento che il rito dovrebbe, per la sua stessa natura, essere concepito per rimanere segreto e conosciuto solo dagli adepti del demonio.
Enrica Cammarano, Letizia Strambi, Satana alle porte di Roma. Un viaggio nel mondo delle messe nere, Roma, Ed. Mediterranee, [1995].