Edgar Allan Poe non può certamente essere definito autore paraletterario, ma viene tradizionalmente indicato come modello per almeno tre generi paraletterari che nella seconda metà dell’Ottocento (quindi quando Poe è già morto, nel 1849) avranno grande successo e contribuiranno in maniera fondamentale a definire il contesto paraletterario, anche da un punto di vista editoriale e commerciale: il fantastico, l’horror e il poliziesco. Forse per questa sua collocazione “di frontiera” Poe non è soggetto di uno specifico saggio in Le strade di Alphaville ma compare spesso fra le pagine degli interventi.
Poe viene pubblicato anche in lingua originale dall’editore Treves già nel 1918, nella collana Treves collection of British and American authors.
Edgar Allan Poe, Poems and selected tales, Milano, Fratelli Treves, 1918.
Collocazione: 9. a. III. 44