Carmilla vs Dracula
Carmilla vs Dracula

«Carmilla» è il titolo della rivista che Evangelisti fonda nel 1995 e che dal 2003 passa al formato elettronico (https://www.carmillaonline.com/), continuando fino ad oggi a portare avanti i temi e le idee da cui è nata. Grande attenzione viene data alla paraletteratura e al suo legame con l’attualità. La scelta del titolo nasce da un’opposizione fra il vampiro-femmina creato da Le Fanu e quello maschile che invece diventerà in seguito il modello predominante grazie al romanzo di Stoker (...Et mourir de plaisir [1995], p. 57-64; Dracula duemila [1998], p. 65-66; Carmilla, Robespierre e il piacere aristocratico [2004], p. 151-155).

 

Ci hanno raccontato delle balle. Nessun Van Helsing può vincere un vampiro. Aglio, paletti e crocifissi servono a poco o nulla. Solo un vampiro può sconfiggere un altro vampiro. O comunque chi del nosferatu condivida la volontà, la determinazione, la capacità di lacerare la notte con lo sguardo penetrante del lupo o del felino. Contro Dracula, capace di affascinare la preda e di renderla consenziente, abbiamo deciso di scatenare Carmilla. O Mircalla. O Marcilla. O Millarca. (...Et mourir de plaisir, 60)

 

Joseph Sheridan Le Fanu, Carmilla, Palermo, Sellerio, 1988.

Collocazione: 35. A. 27364

 

Bram Stoker, Dracula il vampiro, Milano, Longanesi, 1959.

Collocazione: NOCERA A. 61