Per i cinque anni di Mapping più di 50 artisti dei partner del progetto, performer nel campo del teatro, della danza e della musica e direttori artistici, hanno partecipato al percorso della Ricerca di Mapping, suddivisi in quattro gruppi di lavoro, facilitati da quattro direttori artistici, Barbara Kölling, Paivi Aura, Uroš Korenčan e Christian Christian Schrøder.
Bruno Frabetti ha coordinato l’intero percorso della Ricerca di Mapping, guidata da Manon van de Water, in collaborazione con le Ricercatrici, tutte appartenenti a ITYARN (International Theatre for Young Audience Research Network).
Un processo ricco di domande generative, domande che generano altre domande, per iniziare a mappare la dimensione estetica dei bambini più piccoli, cercando di cogliere le tracce, i tanti attimi estetici, che i bambini manifestano nel corso della relazione artistica e che ha portato all’elaborazione di 24 domande generative, i punti della Mappa.
Sono le domande che hanno ispirato gli articoli del libro “Mapping Research. A Map on the Aesthetics of Performing Arts for Early Years” curato da Manon van de Water e scritto dalle Ricercatrici che verrà presentato dalle autrici nella versione originale e in quella in Italiano.