Si intitola Il futuro della memoria il progetto di Cantiere Bologna. Tre giornate di riflessione sul valore della memoria, con intellettuali, testimoni e studiosi, coinvolti in una riflessione comune sul valore della memoria nella costruzione del futuro di una comunità. Il progetto, che ha il sostegno dell’Associazione tra i familiari delle vittime del 2 agosto, del Comune di Bologna, dell’Assemblea regionale, della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, di Hera, della Fondazione Innovazione Urbana e delle Cucine Popolari, inizia lunedì 1° agosto in Piazza Lucio Dalla, in concomitanza con l’anniversario della strage del 2 agosto 1980. La seconda parte è prevista nelle giornate del 18 e 19 settembre e coinvolgerà i ragazzi delle scuole superiori. Di seguito il programma della prima giornata:
IL FUTURO DELLA MEMORIA
(Parte I)
ore 18.00 Saluto del Sindaco Matteo Lepore e della Presidente dell'Assemblea legislativa Emma Petitti
a seguire
“Dalla parte delle vittime”
con
Paolo Bolognesi (Associazione vittime strage 2 agosto 1980)
Daria Bonfietti (Associazione vittime strage di Ustica)
Rosanna Zecchi (Associazione vittime della Uno Bianca)
Gian Luca Luccarini (Associazione vittime Marzabotto)
Coordina
Cinzia Venturoli, storica
ore 19.30 Benedetta Tobagi: “Il lungo filo nero delle stragi, il lento cammino della giustizia. Da Brescia a Bologna, cosa ci raccontano i nuovi processi”
Introduce Giampiero Moscato, giornalista e direttore di Cantiere Bologna
ore 20.30 Intervista alla giudice Alessandra Arceri, autrice della recente sentenza sulla strage di Marzabotto
con Aldo Balzanelli, giornalista, coordinatore del Futuro della memoria
ore 21.00 “Marzabotto” spettacolo di Matteo Belli e Carlo Lucarelli (dettagli)