Patto per la lettura’s logo
cover of Il circolo dei lettori della Dozza in Salaborsa
Reading group

Il circolo dei lettori della Dozza in Salaborsa

Contacts Biblioteca Salaborsa, piazza Nettuno, 3, 40125 Bologna bibliotecasalaborsa@comune.bologna.it Website

Gruppo di lettura degli studenti e delle studentesse di Filologia Classica e Italianistica che si incontrano con i detenuti della Casa Circondariale Dozza.

Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato

Art. 27 della Costituzione italiana

Nato come percorso di formazione per i detenuti iscritti all'Università, il Circolo di lettura della Dozza è il gruppo di lettura degli studenti e dei docenti del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna con i detenuti della Casa Circondariale Dozza.

Da questo circolo si è sviluppato un gruppo di lettura esterno e parallello, il Circolo dei lettori della Dozza, al quale partecipano anche quei lettori che, entrando nella Casa circondariale Dozza, possono discutere dei libri con i detenuti. L'iniziativa ha l'intento di creare un ponte tra i due circoli e avvicinare altri studenti universitari e cittadini alla realtà carceraria. Il Circolo dei lettori della Dozza si riunisce, ogni quarto lunedì del mese, nella Sala conferenze di Salaborsa alle 18

Gli incontri, coordinati dagli studenti universitari, vedono il coinvolgimento in carcere di autori e curatori delle opere.

Prossimi appuntamenti

  • 28 aprile Stefano Dal BiancoParadiso, Garzanti, 2024
  • 26 maggio Vanessa RoghiPiccola città. Per una storia culturale dell’eroina in Italia, Laterza, 2018, sarà presente l’autrice
  • 23 giugno Alessandra SarchiIl ritorno è lontano, Milano, Bompiani, 2024

 

 

Reading
Paradiso by Stefano Dal Bianco
cover of Paradiso
Where can I find this book in Bologna?
Previously read books
  • L'ascaro: una storia anticoloniale, romanzo by Ghebreyesus Hailu
  • Nuovi misteri d'Italia by Carlo Lucarelli
  • Dove non mi hai portata by Maria Grazia Calandrone
  • Storie naturali by Primo Levi
  • Il custode delle parole by Gioacchino Criaco
  • Il mio Enea by Giorgio Caproni
  • Le Piccole Persone. In difesa degli animali e altri scritti by Anna Maria Ortese
  • Presentazione del programma di letture
  • Cetti Curfino by Massimo Maugeri
  • Osa sapere. Contro la paura dell'ignoranza by Ivano Dionigi
  • Un morto ogni tanto by Paolo Borrometi
  • Di chi è questo cuore by Mauro Covacich
  • Violazione by Alessandra Sarchi
Abstract
Un uomo se ne va a spasso col suo cane per le strade, i sentieri, i boschi, i campi e lungo il fiume nei pressi di un piccolo borgo nelle colline senesi. Tutti i giorni, per tante stagioni, l'uomo e il cane imparano e scoprono qualcosa, incappano in avventure nuove. Si crea così una sorta di concerto a tre voci, dove la terza, onnipresente e silenziosa, ma non del tutto, è quella del paesaggio. Una natura apparentemente non corrotta, a volte protettiva, a volte sottilmente inquietante, ma sempre in grado di trascendere, o di coprire, la penosa pena del vivere. Il paradiso è qui, sembra dire questo libro, quasi in barba alle tristezze e alla negatività di molta poesia di oggi. Eppure non c'è alcuna rimozione del dramma individuale e collettivo contemporaneo, che invece rimane ben presente, ma come se davvero fosse stato superato e relegato sullo sfondo da una sorta di superiore, adulta, saggezza. La voce affabile e magnetica di Stefano Dal Bianco raggiunge qui una rara felicità di pronuncia lirica, e si conferma una tappa obbligata per chiunque voglia orientarsi nel ricchissimo spettro della poesia italiana.
All reading groups