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Chiara Raggi

Voci dal verbo LEGGERE | in occasione di Rocket Girls, qualche domanda su libri e letture a Chiara Raggi | febbraio 2023

Che ruolo hanno libri e lettura per te, qual è il tuo rapporto con la parola scritta e le immagini e con l’oggetto libro/pubblicazione?
I libri fanno parte della mia quotidianità da molti, moltissimi anni. Non ricordo di preciso quando ho cominciato a leggere con continuità e desiderio, penso sia strettamente legato al mio scrivere canzoni. Quindi probabilmente l’adolescenza è stato il momento in cui ho intrapreso un viaggio lunghissimo nella lettura e nell’acquisto di libri. La parola scritta ha un peso e ha la forza delle cose che restano lungo il tempo, al di là del tempo. Amo il libro in formato fisico, un pò come per la musica, e mi piace vedere invecchiare e ingiallire le pagine dei libri che ho più amato: significa per me che appartengono alla mia sfera emotiva, al mio immaginario da un tempo sufficiente per aver depositato qualcosa dentro di me. 

Quali sono i testi significativi nella tua formazione?
Ho amato numerosi romanzi. Sono passata sicuramente attraverso la fase Nick Hornby, divorando credo la maggior parte dei suoi libri. C’è sempre un pò di musica, a colonna sonora o protagonista insieme ai personaggi, e questo mi ha sempre affascinato. Ho divorato libri di poesia contemporanea italiana. La poesia è una forma di scrittura che mi muove e mi apre scenari cui diversamente non potrei accedere, molto spesso con una brevità che mi conquista. Molte sono poete: Patrizia Cavalli, Vivianne Lamarque, Dacia Maraini, Maria Luisa Spaziani, Rosita Copioli, Mariangela Gualtieri, fino ad arrivare ad appassionarmi alla poesia in dialetto santarcangiolese (per metà sono riminese e per metà di Santarcangelo di Romagna - può sembrare un dettaglio ma non lo è!) attraverso la poesia di Annalisa Teodorani. Ed infine un testo che mi ha cambiato la vita è stata l’autobiografia - che assomiglia più ad un testamento - di Keith Jarret Il mio desiderio feroce. 

Biblioteche, archivi, librerie, rete: dove cerchi parole e immagini, volumi e riviste, fumetti utili per le tue ricerche?Librerie, senza ombra di dubbio. Mi piace gironzolare tra gli scaffali, lasciarmi attrarre da un titolo, da una copertina particolare. Apprezzo molto quando incontro librai preparati che possono accompagnarmi in una scelta o con cui poter scambiare qualche parola intorno all’universo libro. 

Lettura come stimolo, approfondimento, per documentarsi, per distrarsi…? Tu come la pratichi?
Non ho libri sul comodino, ormai da molti anni, non leggo praticamente prima di dormire, non è la mia dimensione. Il tempo che dedico alla lettura varia a seconda dei periodi di lavoro. Ci sono momenti in cui avere tra le mani un romanzo è il sostituivo di una serie tv e mi aiuta a decomprimere la fatica, prediligo in questi casi libri gialli che mi appassionano e mi intrigano. Mentre molto spesso la lettura, i libri sono strumento di lavoro, di ricerca, di allenamento alla curiosità, sono motivo di studio.

Quali sono le letture che hanno contribuito al tuo percorso artistico? Che rapporto hai con la parola scritta? Quali libri, riviste, fanzine, fumetti si accumulano sul tuo tavolo di lavoro?
La prima facciata de Il Profumo di Süskind dovrebbero insegnarla, metterla a regime scolastico come esempio perfetto di cosa significa “descrivere”. Ho amato alcuni testi di Amèlie Nothomb, in particolare Dizionario dei nomi propri. Sulla mia scrivania si accumulano spartiti, raccoglitori contenenti musica stampata, immancabile è la rivista specializzata Vinile e una serie di libri riguardanti il mio mestiere. Al momento Storie di Straordinaria Fonia di Foffo Bianchi con Francesca Gaudenzi e Duccio Pasqua, Cantautori e cantautrici del nuovo millennio. Il Dizionario di Michele Neri e Memorie di una ladra di Dacia Maraini, un testo sul quale sono al lavoro.

Tieni dei libri, fumetti, riviste in casa? Se si, ci racconti brevemente come è o non è organizzata la tua libreria?
La mia libreria, a tutta parete, comincia bene, benissimo e finisce in confusione. Sulla carta è organizzata per argomenti: romanzi, poesia, teatro, musica, libri d’arte, di cucina, di psicologia. Anche in pratica è così, soltanto che ogni volta che un nuovo libro arriva a casa transita dapprima su un bracciolo del divano, quasi dovesse passare un esame. Quando la pila di nuovi arrivi comincia a dondolare per l’altezza e l’instabilità, deciso di mettere “ordine” rapidamente infilandoli a random negli scaffali… il risultato è “a caso”. Una libreria vissuta, sicuramente.
Hai dei consigli di lettura da suggerire?
Il primo gesto di Marta Pastorino, un romanzo sincero, così sincero che a tratti può fare paura. Un libro che chiede fiducia e, una volta riposta, riesce a condurti con un passo delicato e deciso, oltre quella paura, commuovendo. Un libro che non dimentica. 


Chiara Raggi è stata ospite a Rocket Girls – Storie di ragazze che hanno alzato la voce 2023 , la rassegna che indaga la disparità di genere nell’industria musicale a cura di Laura Gramuglia/Associazione Spostamenti.

Appuntamento giovedì 23 febbraio 2023 h 17.30 in diretta web su NEURADIO e live al MAMbo-Museo d’Arte Moderna di Bologna .

Anche per questo ciclo di incontri dedicato ai mestieri della musica - gennaio/giugno 2023 un podcast sarà sempre disponibile al termine di ogni incontro su tutti i canali della rassegna. I libri consigliati dalle artiste sono disponibili al prestito presso le biblioteche cittadine e in vendita presso Libreria Trame di Bologna.


Chiara Raggi è una cantautrice, chitarrista, compositrice e imprenditrice nel settore creativo culturale. Diplomata in Chitarra Classica al Conservatorio, ha all’attivo quattro album: Molo 22 (2009), Disordine (2015), Blua Horizonto (2019) cantato in lingua Esperanto e La Natura e la Pazienza (2020). Vince il Premio Suoni dall’Italia al Premio Nazionale Bianca d’Aponte 2018, riceve il Premio Castrovillari d’Autore nel 2019 e il diploma di merito “Elstara Arta Agado” assegnato a personalità che contribuiscono in modo originale ed importante alla diffusione e divulgazione della lingua Esperanto nel mondo nel 2020. Nel 2022 vince la prima edizione di Eurovision of Minorities Languages con il brano Mozaiko, in lingua Esperanto. Ha suonato sui più importanti palcoscenici e festival italiani e internazionali portando la sua musica in Francia, Germania, Spagna, Belgio e Svizzera.
È founder&director del brand Musica di Seta, dedicato alla musica d’autrice attraverso la creazione di una etichetta discografica, un magazine online e l’organizzazione di eventi. È direttrice artistica del Festival di Musica d’Autrice “Eco di Donna Evolution”, nata a Rimini nel 2019. Collabora con la Radio Televisione Svizzera Italiana (RSI) e con la rivista musicale nazionale Vinile, Sprea Editore."


LETTURA/ASCOLTO

Ascolta la puntata su Neu Radio | Spreaker | Spotify

- Dacia Maraini, Memorie di una ladra, Rizzoli 1993
- Keith Jarrett, Il mio desiderio feroce, Socrates 1995
- Nick Hornby, Alta fedeltà, Guanda 1995
- Amelie Nothomb, Dizionario dei nomi propri, Voland 2002
- Michele Neri, Cantautrici e cantautori del nuovo millennio, Iacobelli Editore, 2023
- Marta Pastorino, Il primo gesto, Mondadori 2013
- Foffo Bianchi, Storie di straordinaria fonia, Bertoni 2022
- Patrick Suskind, Il profumo, Longanesi 2010
- Maria Luisa Spaziani, Tutte le poesie, Mondadori 2012
- Rosita Copioli, Le acque della mente, Mondadori 2016
- Patrizia Cavalli, Vita Meravigliosa, Einaudi, 2020
- Mariangela Gualtieri, Le giovani parole, Einaudi 2022

BRANI PUNTATA
- Chiara Raggi – Navigo a Vista, Lacrimometro, Vedrai
- Becca Stevens – Regina
- Lindsey Buckingham and Christine McVie – Feel About You