Narrazioni e visioni sostenibili di Venezia come laguna urbana del 21mo secolo
Con Alice Ongaro Sartori, Enrico Bettinello, Stefano Mudu
Evento in collaborazione con Ocean Space e TBA21 – Academy
Dal primissimo lockdown un’ipotesi di narrazione nuova e diversa della città di Venezia, con le sue storie e le sue contraddittorie problematiche, è venuta da “Nowtilus. Storie da una laguna urbana del 21esimo secolo”.
Nowtilus, programma podcast di ricerca e di indagine promosso da Ocean Space e TBA21-Academy, racconta Venezia attraverso le voci dei suoi cittadini e degli abitanti della sua laguna, ripensando a ciò che Venezia può essere se la sostenibilità della sua laguna è posta al centro delle nostre attenzioni.
In una serata live, i curatori e conduttori Alice Ongaro Sartori e Enrico Bettinello racconteranno insieme a Stefano Mudu, curatore del progetto “Altrove – New Fiction (bruno:2020), come Venezia, mescolando aspetti della città reale e immaginata, si apra a nuovi scenari narrativi e possano così sorgere ipotesi di nuove sostenibilità.
Nel discutere di questo, vi sarà la proiezione di “Hydra” di Sara Tirelli, video girato durante l’Acqua Granda straordinaria del 2019 e che mescola visioni distopiche ed elementi di realtà, e un estratto da Metagoon, progetto multimediale di Matteo Stocco, in cui la ripresa documentaristica si concentra sulla laguna di Venezia oggi e su alcune delle sue contraddizioni più rilevanti.
“Hydra” (2020) di Sara Tirelli.
“Hydra” mostra un futuro distopico, in cui realtà e finzione si amalgamano come mezzo per trasmettere la capacità umana di adattarsi al caos. Ispirato dal profetico romanzo del 1962 “Il mondo sommerso” di James Ballard, che descrive un futuro post-apocalittico in cui il riscaldamento globale ha reso la maggior parte della Terra inabitabile, il video girato durante l’Acqua Granda straordinaria del novembre 2019 utilizza le riprese di una città allagata, filmate con una telecamera a spettro completo, non come una rappresentazione fantasiosa di un mondo immaginario, ma invece per catturare l’esistenza di tratti naturali che superano la nostra capacità di percepirli.
“Metagoon” (2015-in corso) di Matteo Stocco.
Metagoon è un progetto multimediale sulla laguna di Venezia. L’obiettivo del progetto è quello di comunicare alcune fra le contraddizioni più rilevanti dell’ecosistema lagunare, tracciando una mappa i cui confini sono disegnati da interviste, racconti ed osservazioni silenti. La nuova piattaforma Metagoon verrà presentata e lanciata il 9 Settembre presso Ocean Space, Venezia.
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